Viagra associato ad aumentato rischio di perdita dell’udito
Uno studio, condotto presso l’University of Alabama a Birmingham negli Stati Uniti ha confrontato l’uso degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 ( PDE-5 ) tra individui con e senza danno uditivo autoriferito.
Lo studio, basato sulla popolazione, ha riguardato 11.525 uomini di età uguale o superiore ai 40 anni, selezionati dal Medical Expenditure Panel Survey ( 2003-2006 ).
La prevalenza generale di danno all’udito auto-riferito e impiego di inibitori PDE-5 in ciascun gruppo è stato, rispettivamente, del 17.9% e del 2%.
Gli uomini che hanno riferito danno uditivo avevano una maggiore probabilità di aver fatto uso di un inibitore della fosfodiesterasi di tipo 5 ( odds ratio, OR=2.23 ).
Tuttavia questa associazione era limitata al Sildenafil ( Viagra ) ( OR=2.05 ); nessuna significativa associazione è stata osservata per il Tadalafil ( Cialis ) o Vardenafil ( Levitra ) ( OR=1.40 e OR=0.88, rispettivamente ).
Dallo studio è emerso che le avvertenze ( warning ) riguardo al rischio di perdita uditiva correlate agli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 appaiono giustificate. Tuttavia la natura cross-sezionale dello studio fornisce solo limitate indicazioni riguardo a questa relazione, e pertanto è necessaria ulteriore ricerca. ( Xagena_2010 )
McGwin Jr G, Arch Otolaryngol Head Neck Surg 2010; 136:488-492
Link: MedicinaNews.it
Uro2010 Farma2010
XagenaFarmaci_2010